Ho già visto tre dei sette film in uscita questa settimana. Facciamocene una ragione.
Amici, amanti e… è il titolo italiano di No strings attached, una commedia di Ivan Reitman con Natalie Portman e Ashton Kutcher. Interno. Sera. Ufficio. “Coso, prima di andare via ci sarebbe da titolare questo film” “Sì ma coso sbrighiamoci sniff che tra un po’ c’è la partita” “Sì allora dunque la sinossi dice che ci sono due amici che—” “Amici va benissimo” “Ma fammi andare avanti” “No. Ho detto Amici cazzo. Amici funziona. Poi?” “Decidono di andare a letto insieme rimanendo amici” “COSA?” “Così” “Mai sentita questa” “Ok. Quindi Amici. E poi?” “Amore” “Non ha molto senso” “Forse hai ragione. Peccato. Ci stava. Amanti?” “Ok, quindi facciamo Amici e amanti?” “Mh sniff no. VIRGOLA.” “Cazzo dici?” “Ma vedi che sei un coglione sniff non sai un cazzo ci vuole la terza cosa” “Cioè?” “Amici VIRGOLA Amanti E la terza cosa” “E qual è la terza cosa?” “Sniff” “Amici, amanti e…?” “Sniff” “Amici, amanti e…?” “Sniff” “Senti perdio vuoi piantarla di sniffare cocaina dal culo di quella prostituta indonesiana e mi dai retta un secondo?” “Ok sniff dicevamo?” “Dicevo: Amici, amanti e…?” “GENIO!”
Frozen è un film de paura diretto da Adam Green, uno che non sarà il massimo della simpatia ma è indubbiamente capace a fare i film de paura. Almeno, Hatchet era una sciocchezzuola divertente, questo invece è uno dei migliori horror degli ultimi tempi: l’ho infatti già visto e ne ho già scritto. Partito da una sfida narrativa ben definita, ovvero un film ambientato quasi esclusivamente su una funivia bloccata con tre personaggi in croce, peraltro nemmeno loro particolarmente simpatici, Frozen sfrutta paure ancestrali con grande maestria e il risultato è teso, autenticamente spaventoso. Se non siete delle persone impressionabili, non fatevelo scappare. Ma non sperate di salvarvi tappandovi gli occhi, ché pure le orecchie fanno il loro sporco lavoro.
Non lasciarmi è un film di Mark Romanek, celebre regista di videoclip, tratto da un acclamato e bellissimo romanzo di Kazuo Ishiguro; il film l’ho già visto e ne ho già scritto dall’altra parte. Se il confronto con il libro è in qualche modo inevitabile, sembrerebbe, si può dire senza menarla troppo che il film non sfigura e che Romanek ha trovato finalmente una sua dimensione al cinema in questo racconto che mescola intimismo e distopia fantascientifica. A parte qualche dettaglio (come la performance della Knightley, annichilita da una gigantesca Carey Mulligan) davvero bello e commovente. L’avvertimento questa volta è differente: lasciatelo perdere se siete, che so, in quel tipico momento dell’anno in cui vi domandate se abbia davvero senso vivere.
Space Dogs 3D è, intuisco dal titolo, un film in 3D su dei cani spaziali. Fatto questo immenso sforzo di traduzione, mi toccherebbe andare a vedere effettivamente di cosa si tratti, anche se già mi vedo questi poveri cani con le loro belle tutine da astronauta e trecento stronzi che li guardano con degli occhiali ridicoli e un sorriso beota stampato sulla faccia, sorriso che nasconde la frustrazione di non essere andati a vedere fighe che sparano o modelle che muoiono o bberlusconi, sorriso che nasconde l’odio nei confronti di quel cretino di vostro figlio che ha rotto le palle per venire a vedere i cani spaziali del cazzo ma Rapunzel no perché era da femmine. Adesso vado a vedere davvero di cosa si tratta, va bene? Vado. […] OH CRISTO. Non è solo un film sui cani che vanno nello spazio, È un film RUSSO sui cani che vanno nello spazio. Mi auguro che almeno muoiano per mantenere un po’ di coerenza storica. Too soon? Chiudiamo le danze riferendovi che il titolo originale è BELKA I STRELKA ZVEZDNYE SOBAKI.
Sotto il vestito niente – L’ultima sfilata è il sequel diretto da Carlo Vanzina + Enrico di un loro film del 1985 diventato celebre nel tempo grazie alle molte trasmissioni televisive e alla malinconia per la Milano Da Bere ma che in realtà era un film orèndo. Questa sorta di pietoso reimagining per quarantenni annoiati che si lamentano perché sulla tele di oggi ci sono troppo poche pubblicità riesce a lanciare i Vanzinas nell’Olimpo del film italiano da deridere della settimana a cui solitamente non appartengono: tutto grazie al tremendo trailer, divenuto un oggetto di sculto sulla rete già da qualche settimana, e alle meravigliose uscite macciocapatondesche del Montanari. È OMIGIDIO.
Silvio Forever è un film diretto da Roberto Faenza e Filippo Macelloni, e “scritto” da Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo. Nelle ultime settimane ho cercato di informarmi un po’ sul film giusto per non dire cose a caso, ho persino letto un’intervista agli autori, sì, ho letto un’intervista a Faenza e sono vivo per raccontarlo. In ogni caso, da quel che ho capito il film è un montaggio di immagini d’archivio, senza commento, sulle vicende pubbliche e private di Berlusconi durante l’intero corso della sua vita fino a dopo settimana prossima (cit). Ora, posto che come già era successo in passato il film andranno a vederlo soltanto quelli che la pensano come gli autori, annullando di fatto un eventuale intento “didattico”, tra virgolette, il senso dell’operazione è piuttosto trasparente, in qualche modo è anche interessante, così come è condivisibile tutta la manfrina sul “fascino” del personaggio (che sia in buona fede o meno), inoltre la tecnica scelta dovrebbe cautelarci quantomeno dal didascalismo, inoltre visti i bastoni tra le ruote che gli ha messo la Rai non si può provare un po’ di simpatia, ma al di là del fatto che io per gusto personale sulla vita di Berlusconi, lo dico sempre, vorrei vedere un film à la Petri, à la Sorrentino semmai, non una puntata interminabile di Blob, siamo sinceri fino in fondo: voi avete davvero voglia di mettere il cappotto, uscire di casa, prendere il tram, entrare in un cinema, sedervi, e vedere la cazzo di faccia di Berlusconi per un’ora e mezza? Ecco.
Sucker Punch è il nuovo film di Zack Snyder, abile mestierante dal grande talento visionario e capace di piccoli miracoli come un remake di Zombi che non faceva schifo e un film tratto da Watchmen – da me amatissimo, poi fate voi – passato qui a un film da lui scritto e prodotto oltre che diretto, passato a fare L’AUTORONE. Purtroppo il film l’ho già visto e ne ho scritto qualche ora fa dall’altra parte e il messaggio è abbastanza chiaro: mio caro Zack, io ti voglio ancora bene eh, ma forse è meglio che torni a farti scrivere i film dagli altri il più presto possibile.
PRIMOOOOOO!!!
nuuuu, e io che in sucker punch ci speravo…
(si mette nei panni dello spettatore ottuso medio) Colleghi di lavoro. Secondo me la terza e’ quella. Amici, amanti e colleghi di lavoro. O e’ quella o e’ “parenti”, normalmente sono bravo in questi test di logica e altre macro-categorie accostabili non mi vengono. “Parenti” pero’ mi sembra improbabile. Voto per “colleghi di lavoro”. Pero’ lo vado a vedere lo stesso, metti che sia “parenti”…
Cuk, ma pure io eh. Infatti tra l’altro mi sono dimenticato di dire che, se non l’avessi visto, il mio pregiudizio su Sucker Punch sarebbe stato una BOMBA GROSSA COSI’.
Che delusione.
(comunque persa la ghiottissima occasione di chiamarlo “Scopamici”, spero si rifacciano con quello con Mila Kunis…)
Applausi per Nanni.
Nanni, se ti dico il titolo italiano di quello con Mila Kunis ti metti a piangere sangue.
credo andrò a vedere i cani spaziali due volte. ma solo se lo trovo in lingua originale…
Comunque anch’io volevo che almeno uno dei due si intitolasse Trombamici o Scopamici. Oh, gesù, siamo il popolo che ha ideato Fatti strafatti e strafighe e adesso ci mettiamo a fare i puritani? LOL.
Io aspettavo con ansia “Il Premio Oscar Natalie Portman in Scopamici”… spero si rifacciano con “Il Premio Oscar Natalie Portman in Sua Fattanza”…
Però poteva anche essere “Compagni di scopa” col suo bel doppio senso unico !!!
Frozen l’ho visto, è fighissimo. E’ un po’ 127 ore in salsa horror (e chiaramente con meno sfumature, lo scopo è fondamentalmente quello di angosciare e ci riesce benissimo).
Non lasciarmi mi ispira molto.
La trombamicata dal trailer non sembra malaccio. Kutcher a parte The Butterfly Effect ha recitato solo in commedie romantiche, di solito brutte. Però mi sta simpatico.
La scena della titolatura m’ha fatto schiantare. 😀
“non lasciarmi” tutta la vita.Film bellissimo e molto più disturbante per la sua tranquillità di tanta fantascienza ambientata nel 3000 d.C. con navicelle spaziali e macchine volanti.
http://firstimpressions86.blogspot.com/2011/03/never-let-me-go.html
Ma solo io sto fisicamente malissimo all’idea che esista un film il cui concept è “Natalie Portman scopa con Ashton Kutcher e le piace pure”?
È come se uscisse in duecento sale uno snuff con mia mamma. E voi ci scherzate pure.
BELKA I STRELKA ZVEZDNYE SOBAKI = Scoiattolo e Lancetta, i cani delle stelle.
Così, per completezza. E piuttosto di Space Dogs 3D ci sarebbe pure stato meglio questo, in italiano.
Luotto hai vinto tutto quello che c’era da vincere, vieni a prendertelo quando vuoi.
SCOIATTOLO E LANCETTA, I CANI DELLE STELLE
Luotto, non sei solo.
Io non ne sapevo niente, mi sono fermato alla seconda riga del commento di Kekkoz e sono scappato in bagno a piangere.
Ecco, ora ricomincio…
Secondo me ci hanno fatto un pensiero su Trombamìci, ma poi è partita la gag: Tròmbamici! Dove?! Hahaha! No, no: Scòpamici? Avanti o dietro? Le matte risa. Mereghetti impiega una videorecensione di 12 minuti a spiegare il concetto di friends with benefit: http://video.corriere.it/amici-amanti-commediola/e89280f4-55ff-11e0-9d72-1f2c6c541e94 (le videorece di mereghetti sono allucinanti).
Era molto meglio “I Beneficamici”.
se non ricordo male, in un intervista da Conan la Portma parlava del fatto che il titolo originale della sceneggiatura era “Fuck Buddies¨; poi la produzione ha fermato tutto…
http://memegenerator.net/OMIGIDIO
Condivido i turbamenti di Luotto, Ashton Kutcher deve pagare, deve morire male. Natalie non si tocca. E comunque AMICI DI LETTO: ISTRUZIONI PER L’USO. MACCOSA!?! E’ OMIGIDIO.
Scusate eh, non per fare il bastian contrario, ma secondo me il Montanari dice “omiCidio” con una C bella evidente. Vorrei sentire una G, giuro.
E’ tutto frutto di una suggestione collettiva a catena partita da kekkoz, fidatevi: nulla di strano.
Non siamo ai livelli di DIMMI MARO TOLO, per dire.
Lunedì: berlusconiberlusconiberlusconiprostituteberlusconi
Martedì:berlusconigiudicicomunistiberlusconiberlusconi
mercoledì:berlusconirubyberlusconiberlusconiberluscon
giovedì:berlusconigheddafigheddafiberlusconi
“Amore, è arrivato il week-end. Cosa possiamo fare per distrarci dal logorio della vita moderna?”
“Perchè non andiamo a vedere un bel film sulla vita di Berlusconi?! Non mi sovviene cosa ha detto all’eurodeputato Schulz e se è mai stato accusato di falso in bilancio”
“Oh, tesoro, per questo ti amo. Vestiti, chè ho una voglia matta di saperne di più sul conflitto d’interessi”
Il problema è che esiste davvero gente disposta a chiudersi in un cinema per sentirsi ripetere sempre le stesse cose. Di solito li riconosci perchè se gli urli forte alle spalle “DRIVE IN!!” si aggrappano a un lampadario come gatto Silvestro.
Che misera esistenza…
Sarà peggio la gente disposta a difenderle acriticamente, quelle stesse cose. O no?
E Drive In era una cagata pazzesca, una delle poche cagate che non riesce ad essere riabilitata nemmeno dal classico “effetto vintage”.
Mah, io di Berlusconi non ho una grande opinione*, ma da quello che ho visto/letto si tratta dell’ennesima riproposizione di cose viste e riviste.
Siccome, come diceva Kekkoz, questo film lo andranno a vedere soltanto coloro che hanno già un’idea ben definita del personaggio, possibile che abbiano tutta sta voglia di pupparselo pure al cinema? Per sentire cosa? Che è un venditore di fumo, un piazzista, un marchettaro, che ha cavalcato il terrore del comunismo dell’italiano medio, che si è circondato di gente poco raccomandabile, che indossa la bandana, che stringe la mano ai peggiori autocrati, che ci copre di ridicolo al G8…
E’vero purtroppo che una parte d’Italia è ossessionata da Berlusconi. La monopolizzazione della sua figura è più che grottesca. Nemmeno Obama in America riceve così tante attenzioni. Se sei di destra, passi tutto il giorno a sentirne cantare i peana; se sei di sinistra, compri giornali che per il 70% si occupano di spulciare le sue esternazioni e le sue vicende processuali. Nello stesso parlamento, maggioranza e opposizione non si decidono in base alle posizione politiche, ma al giudizio che le segreterie di partito danno dell’uomo. Ci rendiamo conto?!
(Inoltre, sono già rimasto bruciato una volta da un documentario di Faenza: Forza Italia, esaltato da Veltroni . Non è invecchiato molto bene.)
*vincitore della palma d’oro all’ eufemismo 2011
Vabbè, siamo Off Topic e qui non si usa, rispettiamo le usanze.
Per chiuderla, dico che sono d’accordo sul fatto che politica e società civile siano drogate dalla figura di Berlusconi, ma ignorare il problema non vuol dire risolverlo.
Temo, purtroppo, che non sarà possibile liberarsene politicamente ma saranno necessarie le aule di tribunale. E, come fu per Andreotti e Craxi, probabilmente nascerà un nuovo Berlusconi dalle ceneri di quello che scomparirà: abbiamo il germe del male, è connaturato alla nostra cultura. Sono molto pessimista.
Per tornare al film: non serve certo far aprire gli occhi a chi li ha già aperti, questo è chiaro. D’altro canto ho sentito anche, proprio stasera in un talk show sul film, che molti berlusconiani di ferro lo interpretano persino come un’agiografia: attenzione selettiva.
Non sposterà certo i voti, ma l’idea dell’autobiografia non autorizzata mi sembra oggettivamente buona: Berlusconi raccontato solo da Berlusconi. Al di là dei giudizi di valore, mi sembra una prospettiva quantomeno originale.
C’è poi il secondo aspetto: secondo me rimanere vigili fa sempre bene. Non voglio e non vorrò mai essere assuefatto da tanta corruzione e mediocrità.
Meglio un’indignazione costante rispetto all’indifferenza.
Chiusa parentesi.
Carey Mulligan rulez! Bel film.
cosa ne pensate del Dottor Morte (You Don’t Know Jack)???
Non Lasciarmi: bellissima fotografia, bravi attori, buona regia. La storia non la conoscevo, non avendo letto il libro: non mi ha fatto impazzire.
Nel complesso un buon film, ma avevo aspettative più alte.
Okay article. I just became aware of your blog and desired to say I have really enjoyed reading your opinions. Any way I’ll be subscribing in your feed and Lets hope you post again soon.